I serpenti vengono rappresentati nei tatuaggi da sempre e in diversi modi, inclusa la versione a due teste. A questo rettile è stata attribuita una grande quantità di simbolismi a seconda della cultura e della zona del mondo. Oltre alla sua storia e significato, la sua forma pittoresca e la sua composizione hanno fatto sì che venisse incluso in numerosi disegni destinati ad essere tatuati.
Il significato attribuito ai serpenti a due teste dipende dunque dalla specifica cultura: per esempio, nella Bibbia, il serpente svolge il ruolo del male, legato al peccato e alla tentazione. Nell’astrologia cinese accade invece tutto il contrario: il serpente viene visto infatti come animale misterioso che possiede però grazia e saggezza.
D’altro canto, l’azione della muta della pelle che caratterizza il serpente viene rappresentata come rinnovamento, reincarnazione e nuove tappe. Questo elemento in particolare può ispirare molte persone a cui piace trasformarsi o che desiderano ardentemente avere questa stessa capacità.
Idee più utilizzate per il tatuaggio
Tatuaggio giapponese Irezumi
Irezumi era il nome che veniva dato ad un’antica tecnica giapponese utilizzata per realizzare i tatuaggi permanenti con influenza orientale; con il tempo, la tecnica è stata però adattata alla tecnologia attuale, ai nuovi pigmenti e alle nuove tecniche. Questo stile incarna alla perfezione il concetto dell’immagine: i serpenti hanno un ruolo fondamentale in Giappone, perciò questo tatuaggio mostrerà colori e forme molto significative.
Questi tatuaggi possiedono generalmente grandi dimensioni proprio a causa della loro rilevanza culturale; in alcuni casi il serpente a due teste e altri elementi possono servire da complemento, apportando comunque un significato. Questo tatuaggio risalta alla perfezione su tutta la schiena o sul braccio.
Black Work
Il black work è ideale per questo tipo di disegni proprio a causa del fatto che il serpente è un rettile e, proprio per questo, possiede diverse sfumature: questa è una caratteristica che si può evidenziare molto bene con questo stile che trasforma l’opera in un oggetto visivo molto appariscente e affascinante per lo spettatore.