I tatuaggi tribali costituiscono una delle opzioni più popolari nel mondo dei tatuaggi. Il termine è abbastanza esteso e spesso chiamiamo “tatuaggi tribali” alcuni disegni che invece non lo sono perchè non appartengono ad alcuna cultura tribale. Possiedono semplicemente degli elementi ripetitivi delineati da delle linee molto grosse e vengono realizzati con l'inchiostro nero, proprio come i veri tatuaggi tribali.
I due tipi principali di tatuaggi tribali esistenti
All'interno di questa categoria potrebbe essere difficile distinguere diversi tipi di tatuaggio. Come già abbiamo detto in precedenza, la categorizzazione dei tatuaggi tribali in sé e per sé potrebbe essere infinita ed è per questo che sembra complicato parlare di tipi diversi.
Ciononostante, esistono alcune categorie di base che possono essere determinate con maggiore facilità. La prima differenza che possiamo tenere in considerazione, per esempio, è quella che esiste fra le opere corporali tribali tradizionali e quelle moderne.
1. Tribali tradizionali
Il tribale tradizionale utilizza esclusivamente disegni tribali autentici e tradizionali. Sono abbastanza rari perché al giorno d'oggi molti di questi disegni includono già degli elementi moderni. Tuttavia sono numerose le persone che propendono per uno di questi tatuaggi tradizionali, senza aggiungere altri elementi. Esistono per esempio alcune tribù africane che utilizzano ancora i disegni tribali antichi che vengono trasmessi di generazione in generazione. Assistiamo allo stesso fenomeno presso alcune tribù maori della Nuova Zelanda.
I disegni del popolo Maori Ta Moko sono degli esempi abbastanza conosciuti di questi tribali tradizionali. Sono infatti i primi esempi di tatuaggio che si sono conosciuti nella storia e la stessa parola “tatuaggio” trae le sue origini nella cultura Maori.
Presso il popolo Ta Moko, un tatuaggio costituiva un modo di “marcare” la gente nel senso positivo del termine. Questi tatuaggi avevano la funzione di mostrare lo status sociale della persona tatuata, indicando anche la sua forza spirituale e personale.
2. Tatuaggi tribali moderni
I disegni moderni includono spesso alcuni elementi dei disegni tradizionali che si trasformano in diversi modi. Il risultato è un disegno originale e interculturale, una specie di vetrina di simboli che può essere visivamente abbastanza attraente: è per questo che i tatuaggi tribali continuano ad essere così popolari anche al giorno d'oggi.
All'interno di questa macro-categoria esiste poi una serie di diverse sub-categorie, che dipendono dalla fonte di ispirazione. Troviamo infatti i tatuaggi tribali maori, quelli celtici, quelli atzechi e persino quelli che derivano dalla Wicca.
Significato dei disegni tribali
I significati dei tatuaggi tribali non dipendono esclusivamente dal disegno, ma anche dalla cultura a cui fanno riferimento: molti simboli o immagini simili possono infatti rappresentare delle cose molto diverse a seconda della cultura di appartenenza. Quindi, se desiderate conoscere il significato di un motivo tribale specifico, prima di tutto è necessario conoscere la cultura che esso rappresenta.
I tatuaggi Ta Moko che abbiamo menzionato precedentemente costituiscono un magnifico esempio del significato di questo tipo di composizione corporale. Questi disegni in passato ricoprivano l'intero volto della persona ed erano formati da motivi molto complessi. In questo modo, ciascuno era esclusivo di quella persona e aveva per lei un significato proprio.
I Maori credevano che le persone morte si trasformassero in esseri traslucidi, ovvero che la luce passasse attraverso di essi: in questo modo era impossibile identificarli. Le persone che portavano dei tatuaggi Ta Moko avevano un disegno unico impresso sul proprio volto; in questo modo, una volta che la persona moriva, il disegno resisteva al passaggio della luce e questo permetteva che il defunto venisse riconosciuto dalla famiglia e dagli amici.
Le composizioni tribali possono avere anche dei singificati spirituali. Per esempio, in alcune culture, si pensava che certi disegni tradizionali servissero come rituale di protezione contro i demoni e le forze del male. Questo significato è decisamente scomparso nella tradizione della cultura moderna. Alcune delle composizioni tribali moderne non possiedono infatti alcun significato, ma vengono realizzati per scopi puramente estetici.
Quali sono le zone del corpo più adatte per i tatuaggi tribali?
Dipende dal tipo di tatuaggio. I tribali tradizionali dovevano stare in un luogo ben visibile ed è per questo che le zone più tatuate erano il viso, il collo e le mani. Nel caso dei tribali moderni, invece, queste non sono decisamente le zone più appropriate. Il tatuaggio sul viso è meglio evitarlo, questo perché la società non è abbastanza pronta per questo tipo di tatuaggio e anche a causa delle restrizioni professionali a cui si andrebbe incontro. Potrebbe infatti essere difficile trobare lavoro in futuro, a meno che non siate dei tatuatori e che abbiate il vostro studio di tatuaggi.
I tatuaggi facciali Ta Moko indicano uno status sociale importante all'interno delle tribù tradizionali maori, ma non hanno lo stesso significato all'interno della nostra società.
Se volete una cosa leggermente più discreta potete scegliere delle zone del corpo facili da coprire, come per esempio il capo, che si può coprire con i capelli, oppure i piedi e i fianchi, che si possono coprire con la roba.
Ricordate inoltre che le zone più facili da coprire sono generalemente anche quelle più dolorose da tatuare, come le costole o il torace. Anche se si può nascondere facilmente con una camicia, il processo del tatuaggio è molto doloroso. Non fatevi però spaventare da questo: è possibile infatti sopportare il dolore ricorrendo ad alcuni prodotti farmaceutici o a tanto coraggio.
Nonostante ciò che abbiamo detto precedentemente, la maggior parte dei tatuaggi viene realizzata per essere mostrata, soprattutto nel caso dei tribali: nessuno si tatua un tribale per nasconderlo. Non ha senso. La spalla o l'avambraccio sono le zone migliori.
Quanto può costare un tatuaggio tribale?
Il prezzo di un disegno tribale “da catalogo”, ovvero un disegno già stabilito che il tatuatore ha già realizzato in altre occasioni, può aggirarsi intorno ai 40-50 €. Questo è il prezzo minimo che richiede la maggior parte dei tatuatori. Tuttavia parliamo di un tatuaggio molto basico: se infatti chiedete qualcosa delle dimensioni di un palmo della mano, allora il prezzo può addirittura duplicare. Quanto più grande è il disegno, quanto più alto sarà il prezzo. Ci sono anche dei tatuatori che stabiliscono il prezzo a ora, cosa che sarebbe da preferire per lasciare che il tatuatore si prenda tutto il tempo necessario e non vada di fretta.
É possibile anche trovare qualcosa di più economico, assicurandosi però sempre del fatto che il tatuatore sia un professionista e che abbia abbastanza esprienza. Prestate molta attenzione a questo aspetto, perché un tatuaggio è per tutta la vita e non sono rari i casi di risultati disastrosi o di persone che hanno contratto delle malattie a causa della mancanza di sterilizzazione degli strumenti utilizzati. I tatuaggi migliori sono quelli più cari, che assicurano però un disegno perfetto e tutte le misure di sicurezza del caso.