Quello dei tatuaggi è un mondo molto esteso: l'unica limitazione che conosce è data dalla creatività delle persone che ne fanno parte. Quella di farsi un tatuaggio è un decisione molto importante: si tratta infatti di un disegno che rimarrà sulla pelle per una grande quantità di tempo e che, a seconda dell'inchiostro che viene utilizzato, può rimanere per tutta la vita.
Naruto, creato da Masashi Kishimoto, è uno dei manga più popolari a livello mondiale ed è stato oggetto anche di un adattamento animato in due serie principali, Naruto e Naruto Shippuden, e il seguito di quest'ultima, ovvero Boruto: Naruto Next Generation.
Nell'opera di Kishimoto viene mostrata regolarmente una grande quantità di simboli, propri dell'universo di Naruto, i quali sono diventati una fonte di ispirazione per la realizzazione di diverse tipologie di tatuaggi.
Ma che cosa simboleggiano i tatuaggi di Naruto?
Il significato di questi tatuaggi può andare da uno più stupido, o senza un significato particolare, fino a uno molto più profondo e personale che implica una storia di fondo, ovvero il ricordo di una tappa importante della vita come l'infanzia o l'adolescenza e persino l'uso di una frase che ha marcato un prima o un dopo in un evento particolare.
Nel mondo esistono molti simboli dell'universo di Naruto, alcuni appartenenti ai clan, come quello che porta lo stesso Naruto sulla schiena e che appartiene al clan Uchiha. Altri simboli, come quello che Gaara porta sulla fronte o quello che Killer Bee porta sulla guancia, possono indicare un atteggiamento di ammirazione o identificazione con uno di questi personaggi.
Anche i simboli del villaggio della foglia e dei ninja Anbu vengono utilizzati con frequenza, proprio per indicare ammirazione nei confronti dei ninja di Konocha o nei confronti di alcuni ninja Anbu più emblematici come Kakashi o Itachi.
Idee per questo tipo di tatuaggio
Poiché si tratta di un universo particolarmente ricco ed esteso, i tatuaggi di questo anime non si rifanno solamente alle frasi o ai simboli propri di questa opera, ma anche direttamente agli stessi disegni dei personaggi a colori o di alcune scene emblematiche.
Le parti del corpo più utilizzate per questi tatuaggi sono gli avambracci, le braccia, il petto e la schiena, anche se non mancano anche quelli realizzati sulla coscia o sulle mani.