Isabella Garm | 30 Dicembre 2021
I tatuaggi che raffigurano il rosario costituiscono un ulteriore esempio dell'ampio consenso di cui gode l'iconografia religiosa nel mondo del tatuaggio. Il motivo è facilmente intuibile: il tatuaggio serve infatti per esprimere un sentimento e, nel mondo, pochi sentimenti sono più intensi della fede religiosa.
Il rosario, collana costituita da un susseguirsi di perle o piccole pietre, viene utilizzato in modo particolare durante l'atto intimo e personale della preghiera, con la speranza che colui che lo indossa riceva la protezione di Dio.
Storia del Rosario
Il rosario è una collana che si compone di 5 sezioni di 10 grani diversi che culmina con una croce. Ciò che non risulta inmediatamente evidente a coloro che non sono cattolici praticanti è che il rosario assume anche una funzione pratica, poiché viene utilizzato per conteggiare e ricordare il numero e il tipo di preghiere che sono state già dette.
Nell'atto della preghiera, l'orante chiude gli occhi e si concentra nella sua comunione spirituale con Dio. Per sapere quante preghiere ha recitato, gli basta semplicemente seguire i grani con le dita fino ad arrivare alla croce: in quel momento sa che ha terminato di dire il rosario. Pertanto il rosario costituisce molto più che un ornamento: si tratta di uno strumento che permette di stare più vicini a Dio durante la preghiera, senza distrazioni, concentrandosi unicamente sul dialogo con Dio e non sul conteggio del numero di preghiere già recitate.
Che cosa simboleggiano questi tattoo?
I rosari sono stati utilizzati per tenere a bada gli spiriti maligni e i demoni. Questa funzione di protezione è ciò che rende questi tatuaggi così popolari, per esempio, fra i leader delle gang di strada. Tuttavia la rappresentazione tatuata di questo simboli a grani è ancora più comune fra coloro che desiderano incidere sulla propria pelle un simbolo sacro alla Chiesa cattolica in modo da dichiarare apertamente la solidità della propria fede cristiana. Tuttavia, ci sono anche coloro che si tatuano questa immagine con l'intenzione di proiettare un messaggio più sottile, con un significato più personale.
Dato che non è possibile conoscere questi significati più personali, vediamo quelli che si associano più comunemete al simbolo del rosario:
- Preghiera: è il significato più evidente. Sgranando il rosario si recitano l'Ave Maria, il Padrenostro, il Credoe il Gloria; pertanto, il tatuaggio raffigurante il rosario simboleggia la comunicazione con Dio.
- Perdono: la recita del Rosario è prevista dal sacramento cattolico della penitenza. É per mezzo della recita del rosario che si raggiunge il perdono dei peccati.
- Protezione: il rosario è l'elemento che ci mantiene al riparo dai demoni e dagli spiriti maligni. Pertanto, tatuarsi un rosario sulla pelle significa che che si sta cercando la protezione di Gesù e della Vergine Maria di fronte a tutti i pericoli, ovvero, non solo di fronte al male, ma anche di fronte alla tentazione.
- Vergine Maria: il rosario viene identificato più con la Madre di Gesù che non con Gesù stesso. Di fatto, sono molto frequenti i tatuaggi in cui si rappresenta la Vergine Maria insieme al rosario.
