Come creature delle profondità, i polpi sono stati associati da sempre al mistero, ai segreti dell'oceano e alla profondità individuale. Il polpo riveste inoltre un ruolo molto importante in diverse culture ed è stato oggetto di venerazione per centinaia di anni.
Molte delle qualità simboliche associate ai polpi derivano dalle sue caratteristiche fisiche e dalle sua abilità uniche al mondo. Per esempio, quando un polpo viene intrappolato da un nemico o da un predatore, può liberarsi di uno dei suoi tentacoli al fine di scappare. Dopo un po' di tempo, infatti, il tentacolo tornerà a crescere, rendendo questa creatura un simbolo di rigenerazione. Oltre a questa caratteristica fisica, rappresenta anche le qualità di versatilità e ingegno, le quali vengono utilizzate dal polpo per scappare.
Un altro attributo fisico proprio di questo animale è la capacità di cambiare colore in base all'ambiente in cui si trova, abilità che il polpo utilizza per nascondersi dai suoi predatori e per cacciare le sue prede. Questa abilità di cambiare fisicamente colore può inoltre essere utilizzata per rappresentare le caratteristiche umane di adattabilità e ingegno.
Essendo un animale marino, il polpo rappresenta inoltre determinate caratteristiche dell'elemento dell'acqua e, in generale, dell'oceano. Per esempio, il suolo oceanico costituisce l'habitat naturale del polpo: questo significa che si tratta realmente di una creatura che appartiene alle profondità e, pertanto, sta al passo con i numerosi segreti dell'oceano. Il fatto di stare così tanto in contatto con le profondità marine può tradursi nelle qualità umane dell'intuizione, della comprensione e della ricerca della conoscenza.
Se siete delle persone studiose a cui piace apprendere qualcosa ogni giorno, allora il disegno del polpo fa proprio al caso vostro.
Il fatto di dimorare sul suolo oceanico significa anche che il polpo è una creatura radicata e farsi un tatuaggio che raffigura questa creatura insieme a degli altri elementi (come il suolo oceanico o altre creature e piante che vivono qui) può enfatizzare enormemente questa qualità.
La figura del polpo è presente nella mitologia marina di molte culture e società. Per esempio, le antiche culture dei Greci, degli Egizi, degli Indiani e dei Babilonesi possiedono numerosi miti nei quali un polpo, o un mostro dalle sembianze simili a questa creatura veniva rappresentato come una creatura gelosa il cui intento era quello di cercare di impedire la vita sulla terra; gli eroi dovevano quindi sconfiggere questi mostri, che erano visti come i nemici della vita sulla terra. Tatuarsi un polpo, pertanto, può essere rappresentativo anche di queste culture, soprattutto se il disegno en riprende lo stile artistico tipico; ma non solo: può rappresentare anche il compromesso con la stessa vita, oppure la sfida di un nemico che cerca di ostacolare il cammino di una persona.
Varianti del tatuaggio
Quelli che presentiamo di seguito costituiscono i disegni più popolari, ma se siete delle persone con una grande immaginazione potete fare addirittura di meglio.
1. Polpo sotto forma di cartone animato
É una scelta molto popolare fra coloro che vogliono rendere omaggio alla cultura dei pirati o del mare aperto perché conducono una vita in forte relazione con il mare.
2. Immagine realistica del polpo
Costituisce una delle opzioni più popolari tra i conservatori e gli attivisti dell'ambiente o chi, semplicemente, ama la Natura e le sue misteriose creature.
3. Polpo dagli anelli azzurri
Nonostante sia una creatura piccolina, il polpo dagli anelli azzurri è una delle creature più mortali di questa specie. Questo tipo di polpo possiede infatti un veleno mortale abbastanza potente da poter ucccidere un essere umano. Pertanto, tatuarsi sul corpo proprio questa specie sarà una chiara dimostrazione del fatto che, nonostante la vostra apparenza e le vostre dimensioni, siete pronti ad attaccare in qualsiasi momento.
4. Polpo giapponese
Nonostante il polpo sia stato per centinaia di anni un animale molto importante per diverse popoli, una delle culture che lo ha venerato maggiormente è quella giapponese. Nella mitologia giapponese esiste infatti una creatura gigantesca molto simile ad un polpo, conosciuta con il nome di Akkorokarumi e molto simile al mostro marino del Kraken.