All’interno dello stile tradizionale giapponese, si possono individuare diversi motivi. Fra i più noti e popolari troviamo i draghi, le carpe giapponesi e i ciliegi. Tuttavia, sono molto comuni anche i disegni che raffigurano le maschere Hannya.
Queste maschere devono il proprio nome al loro creatore, Hannya-bo. Vennero elaborate per essere utilizzate nel teatro Noh. Questa variante del teatro venne introdotta in Giappone dalla Cina, nel corso del VIII secolo. In questa forma di teatro, gli uomini erano gli unici a poter recitare e riproducevano la storia attraverso la musica, la danza, i gesti e l’aspetto fisico.
Per questo, le maschere di legno venivano utilizzate per comunicare con facilità il temperamento di alcuni dei personaggi. Concretamente la maschera Hannya simboleggia una donna piena di tristezza e di ira, prodotto della gelosia e della frustrazione.
La leggenda del folklore giapponese ci dice che Hannya era una bella donna innamorata di un religioso. A causa dei suoi voti, l’uomo non poteva corrispondere l’amore di lei, il cui spirito, per questo motivo, si riempì di rabbia, invidia e rancore. Nel corso di questa trasformazione in diavolo, la donna cerca vendetta facendo del male a chiunque incontri sulla propria via, agendo in preda all’odio e alla furia.
L’aspetto di questo essere sovrannaturale si manifesta nei dettagli della maschera. Le sue corna affilate collocate nella parte superiore della testa ne costituiscono una caratteristica distintiva. Allo stesso modo, viene spesso rappresentata mentre mostra i denti aguzzi e con gli occhi metallici.
Da parte sua, il colore della maschera offre delle preziose informazioni riguardanti il personaggio dell’opera. Le maschere bianche segnalano che la donna fa parte dell’aristocrazia. Quelle di colore rosso chiaro indicano invece persone con scarse risorse. Quando la maschera è di colore rosso intenso ci indica la condizione completamente demoniaca della donna.
Nonostante questa sia la loro origine storica, le maschere Hannya costituiscono dei simboli di protezione e fortuna. Si pensa infatti che possano allontanare gli spiriti maligni. Perciò è molto comune che appaiano all’interno del focolare domestico o sulla pelle.
Le maschere Hannya
Questi disegni si adattano facilmente a diverse dimensioni. Sul dorso della mano, sull’avambraccio o sul bicipite vengono generalmente realizzate in dimensioni piccole e grandi. Allo stesso modo, esistono anche le versioni a grandi dimensioni, che solitamente vengono realizzate nella parte superiore del petto o sulla schiena.
Risulta molto popolare anche la versione in bianco e nero di questo tatuaggio, realizzato con una bella ombreggiatura. Tuttavia, esistono anche delle figure a colori. La maggior parte seguono i toni tradizionali come il bianco, il rosso chiaro e il rosso intenso. È ugualmente possibile utilizzare altri colori come il blu, il verde e il viola.
Solo un demone ti può proteggere da un altro demone.