I cavallucci marini sono delle creature appartenenti al genere degli Hippocampus, la cui traduzione italiana corrisponde proprio al nome di “cavalluccio”. Alcuni circoli intellettuali relazionano questo animale alla creatività: nel nostro cervello esiste infatti una regione denominata ippocampo, la cui funzione è vincolata alla memoria a lungo termine e la cui morfologia condivide alcuni aspetti con le caratteristiche del cavalluccio marino.
Queste creature vivono generalmente nelle acque tropicali, temperate e poco profonde. Da sempre l'elemento dell'acqua viene tradizionalmente associato alla mente ed è per questo che i guru e gli istruttori di yoga cercano sempre di realizzare le loro lezioni in prossimità di fonti e corsi d'acqua. Questo legame con il subconscio spiega come mai i cavallucci marini sono considerati dei totem della creatività, della meditazione e della salute mentale.
Le loro piccole dimensioni fanno sì che siano spesso vittima dei predatori che abitano l'immenso e indomato mondo degli oceani: per questo motivo sono stati costretti a diventare dei veri maestri della mimetizzazione. Nella loro battaglia per la sopravvivenza mettono in atto dei continui cambi di colore per mimetizzarsi con l'ambiente circostante e infatti il loro movimento può essere facilmente confuso con quello di un pezzo di corallo che vaga alla deriva per le acque. Perciò queste creature vengono viste da un lato come degli astuti superstiti di un mondo inospitale, ma dall'altro rappresentano il flusso della corrente della vita.
Nel corso della storia sono stati attribuiti a queste creature diversi significati da diverse culture. Se prendiamo in considerazione il classico Disney de La Sirenetta vediamo che rivestono il ruolo di servitori e messaggeri del Re Tritone. Questa non si può considerare come una semplice coincidenza: coloro che realizzarono il cartone animato cercarono infatti di mantenersi il più fedeli possibile alla mitologia grecoromana, nella quale i cavallucci marini appaiono come servitori del dio Poseidone, divinità dei mari. Il compito dei cavallucci marini era infatti quello di trasportare e guidare le anime erranti che avevano perso la vita nelle profondità dell'oceano. In molte zone dell'Asia i cavallucci marini sono anche simbolo di fortuna e buona sorte e vengono spesso utilizzati in molte pratiche della medicina tradizionale.
Significato dei tatuaggi raffguranti i cavallucci marini
Fra le caratteristiche attribuite ai cavallucci marini possiamo evidenziare le seguenti:
- Pazienza e tranquillità
- Protezione
- Amicizia e collaborazione
- Perseveranza
- Creatività e Meditazione
- Paternità
Possibili varianti
1. Cavalluccio marino tribale
Realizzare un tatuaggio che raffiguri un cavalluccio marino è un modo per mostrare al mondo la propria identificazione con la cultura nativa di una regione in particolare e per rendere visibile la propria capacità di sopportare le varie difficoltà della corrente della vita, di proteggere le persone care e di adattarsi alle circostanze per evolversi sempre in una versione migliore di sè stessi.
2. Caricatura del Cavalluccio marino
Il cavalluccio marino relizzato in forma di caricatura, rappresenta lo spirito gioviale e il divertimento, oltre che l'esistenza dei principi di rispetto reciproco, amicizia e cooperazione all'interno del cuore dell'uomo. La caricatura del cavalluccio marino è legata anche all'infanzia, ma sono ugualmente adeguati quando si aspetta l'arrivo di un figlio o di un nipote.