Isabella Garm | 24 Luglio 2024
Quando si tratta di creature mitiche, niente è più adorabile o famoso dell'unicorno. Queste magnifiche creature apparvero per la prima volta nella mitologia occidentale nel 389 a.C..
Lo storico Ctesia di Cnido parlava di un “asino selvaggio” proveniente dalle esotiche terre dell'India che possedeva una grande carica ispiratrice. Quest'asino era grande come un cavallo e possedeva “un corno in fronte”. É possibile che Ctesia descrivesse i rinoceronti dell'India, ma questo non impedì che milioni di persone pensassero che, in realtà, stesse descrivendo un cavallo, dando origine così alla leggenda dell'unicorno.
Durante il Medioevo gli artisti portarono il mito dell'unicorno a una dimensione completamente nuova. La leggenda si legò alla medicina, alla magia e alla guarigione. Non era raro che alcuni membri delle famiglie reali bevessero da delle coppe fatte a forma di corno di unicorno. Anche se ovviamente si trattava del corno di un rinoceronte, da qui nacque l'idea secondo cui gli unicorni erano puri di cuore, nobili, valorosi e forti, ovvero che possedevano tutte le caratteristiche che si addicevano ai re e alle regine. Per questo motivo non bisogna stupirsi del fatto che esistono diversi simboli e stemmi reali in cui compare raffigurato un unicorno.
Gli unicorni rappresentano purezza e carità, ovvero due attributi poco comuni nella società di oggi. Secondo alcuni eruditi, questo potrebbe spiegare il motivo per cui sono molte le storie che lamentano il fatto che vedere un unicorno è molto difficile. Alcune scuole di pensiero propongono che i giocattoli che riproducono questa nobile creatura vengano indirizzati alle bambine piccole: involontariamente o no, sarebbe un tentativo di promuovere questi due attributi nelle donne.
Gli unicorni non sono esclusivamente un concetto occidentale. In Cina è ancora presente la leggenda del Qilin. Il Qilin è uno dei quattro animali che contribuirono a creare il mondo che venne presto associato alla purezza spirituale. Il fatto di vedere o toccare un unicorno significava che Dio aveva affidato a quella persona un compito o una missione. Secondo varie leggende, tanto la madre di Confucio quanto la madre di Budda videro un unicorno prima di dare alla luce queste due persone dalla grande spiritualità. Inoltre, nel giardino dell'Eden, la prima creatura alla quale Adamo ed Eva diedero un nome fu proprio un unicorno. Il maestoso animale venne benedetto quando Dio toccò la punta del suo corno.
Quale è il signifcato di questi tatuaggi?
Data la grande storia di queste creature mitologiche, gli unicorni rappresentano diverse caratteristiche, fra cui:
- Forza
- Potere
- Grazia
- Frivolezza
- Castità e purezza
- Spiritualità
- Saggezza
- Guarigione (il suo corno)
Varianti dei tatuaggi raffiguranti gli unicorni
1. Uncorni tribali
I disegni degli unicorni tribali generalmente mostrano questi animali in una posizione dominante. In questi modo, risaltano la loro presenza poderosa e la loro forza interiore. Farsi questo tipo di tatuaggio è un ottimo modo di mostrare al mondo quanto vi identificate con le caratteristiche nobili di queste creature incredibili.
2. Unicorni celtici
In Irlanda la leggenda dell'Unicorno esisteva già da molto tempo prima che i Romani varcassero le sue coste verde smeraldo. I simboli e i tatuaggi celtici sono legati ad una ricca storia spirituale e culturale. Per questo, quando i simboli celtici si combinano con un unicorno, lanciano un chiaro messaggio di forza, dominio e potere spirituale.
3. Unicorni in forma di disegno animato
Ci sono ampi margini per aggiungere le variazioni più capricciose all'immagine classica dell'unicorno. In questo caso, il tatuaggio rappresenta l'innocenza della persona che lo sceglie.
