Le mani giunte in preghiera costituiscono un simbolo di fede relazionato con diverse credenze religiose. La cosa più peculiare di questo tatuaggio è che non è indirizzato ad un pubblico specifico e che la differenza si noterà solo dopo aver parlato con la persona che possiede il tatuaggio; solo in questo modo si può conoscere la storia del tatuaggio o sapere se sia stato incluso un qualsiasi elemento che identifica una religione in particolare.
Quindi nei disegni si può notare che ciascuna persona sceglie un elemento che è rappresentativo della propria cultura o religione, nonostante l'abitudine di unire le mani al momento della preghiera sia riconducibile soprattutto al cristianesimo e cattolicesimo in cui costituisce una dimostrazione di devozione totale.
Che cosa simboleggiano le mani giunte in un tatuaggio?
Nell'antichità, la posizione che si assumeva per pregare era costituita dalle braccia distese verso il cielo, come nell'azione di consegnare la propria anima o nella speranza di ricevere qualcosa; questa posizione continua ad essere utilizzata dai sacerdoti delle chiese cattoliche, però come è cambiato questo gesto? Il fatto di giungere le mani in atto di preghiera proviene dagli schiavi che, quando venivano trasportati con le mani legate in questa posizione, supplicavano con fede nella speranza della salvezza.
Poco a poco questa posizione di supplica venne adottata dal cristianesimo nel momento della preghiera, ma non solo nei momenti di difficoltà: viene infatti utilizzata anche quando si prega in forma di ringraziamento, ma anche nei momenti meno formali, ovvero quando, per esempio, ci si confida con una persona.
I tatuaggi che raffigurano le mani in preghiera denotano fede, speranza, pace, dedizione e amore verso le proprie convinzioni. Si tratta infatti di un gesto che fa parte di una ideologia più ampia, che dipende dai sentimenti di ciascuna persona ed è per questo che la domanda da farsi sarebbe “Che cosa provi tu quando congiungi le mani in preghiera?”. Questo perché risulta essere tutto un rituale attraverso il quale le persone si sentono tranquille con se stesse e più lontane dai problemi.
Disegni e stili più consigliati
- Incisioni e date: i tatuaggi che rappresentano le mani giunte possono essere realizzati in combinazione con delle frasi scritte o delle date; si può optare per un frase tratta da una preghiera o magari per un proverbio o per qualcosa di più significativo. Esiste inoltre la possibilità di utilizzare delle date, magari per commemorare degli eventi importanti come una nascita, una morte o altre occasioni speciali.
- Elementi complementari: anche questo dipende dalle preferenze personali, secondo quelle che sono le credenze di ciascuna persona; gli elementi che più comunemente si associano alle mani giunte sono il rosario, la Bibbia, la colomba di pace, dei dettagli di luce, le rose, la croce o il sacro cuore di Gesù.
- Stile iperrealista: questo è lo stile più utilizzato in quanto enfatizza la figura delle mani che pregano; vengono spesso realizzate con delle sfumature pronunciate e delle tecniche che permettono di apprezzare la precisa conformazione delle mani.
- Bozzetto: non si tratta di uno stile molto comune per questo tipo di tatuaggio, però non fa mai male accostarsi a delle nuove idee; si tratta infatti di una tecnica molto interessante e semplice. Un tatuaggio di questo tipo può essere portato tranquillamente sul petto.